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"Esiste un solo pianeta Terra, eppure da qui al 2050 consumeremo risorse pari a tre pianeti. Il nuovo piano renderà la circolarità la norma nella nostra vita e accelererà la transizione verde della nostra economia. Quello che proponiamo è un'azione incisiva per cambiare la base della catena di sostenibilità: la progettazione dei prodotti. Interventi orientati al futuro creeranno opportunità commerciali e di lavoro, sanciranno nuovi diritti per i consumatori europei, sfrutteranno l'innovazione e la digitalizzazione e, al pari della natura, garantiranno che nulla vada sprecato."

 

Sono queste le parole del Commissario Europeo, Virginijus Sinkevičius, responsabile per l'ambiente, gli oceani e la pesca, che, in occasione della presentazione del nuovo “Piano d’azione per l’Economia Circolare” del 2020, ha espresso la sua opinione su come bisognerà produrre e consumare per evitare un impatto negativo sull’ambiente.

Il XXI secolo è caratterizzato dalla ricerca di soluzioni che possano metter fine agli sprechi sulla base di strategie che mirino alla riqualificazione delle attività per una crescita sociale e culturale, oltre che economica.

Lo scopo è quello di abbandonare il modello lineare che è stato predominante fin dai tempi della Rivoluzione Industriale e che consiste nel Take-Make-Use-Disposable, “prendi-produci-usi-getti”.

Al suo posto L’Unione Europea vuole introdurre il nuovo sistema circolare che ha l’obiettivo di prolungare la vita utile dei prodotti, riducendo l’impiego di materie e la produzione di rifiuti: le materie prime una volta lavorate producono un prodotto pronto per essere distribuito, utilizzato e, in base alla sua durata, recuperato per il riciclo delle parti riutilizzabili al fine di essere reinserito per produrre nuove materie prime.

In pratica, un'economia circolare implica la riduzione al minimo dei rifiuti e pertanto, ciò che prima era considerato "rifiuto" può essere trasformato in una risorsa preziosa.

L’economia circolare è una delle buone pratiche messe in atto da Lome Super Fruit che ha improntato il proprio core business sul risparmio delle risorse energetiche e idriche così come sul riutilizzo degli scarti ottenuti dalla produzione.

Perché è fondamentale la transizione verso un’economia circolare? Ad oggi c’è un aumento vertiginoso della domanda di materie prime e allo stesso tempo una scarsità delle risorse.

La domanda incessante di prodotti per il consumo crea problematiche legate al clima: i processi di estrazione e utilizzo delle materie prime producono un grande impatto sull’ambiente e aumentano il consumo di energia accrescendo così le emissioni di anidride carbonica (CO2): un loro uso più razionale può contribuire a diminuire tali emissioni.

 

L’economia circolare per Lome Super Fruit

Per tutelare l’ambiente ci sono accorgimenti che le aziende possono seguire in modo da ridurre le emissioni di gas nocivi e limitare la produzione di rifiuti non riciclabili.

Si tratta di un processo lungo e articolato ma che può portare all’azienda anche opportunità e vantaggi.

L’approccio di Lome Super Fruit è da sempre stato lungimirante per diversi motivi: la posizione e la tecnologia. Masseria Fruttirossi si trova nella piana di Castellaneta Marina, una zona molto fertile e ricca d’acqua, e l’intero sistema aziendale è stato costruito su impianti tecnologici di ultima generazione per abbattere gli sprechi e valorizzare i processi naturali della terra; inoltre, grazie al moderno sistema di “lombricompostaggio”, Lome trasforma e riutilizza gli scarti di lavorazione per la produzione di compost naturale che viene reintrodotto nel ciclo agronomico.

Le buone pratiche unite alle giuste tecnologie permettono di affrontare con consapevolezza una transizione ecologica che garantisce ai consumatori un prodotto non solo salutare ma anche rispettoso dell’ambiente e della terra che lo produce.

Per Lome Super Fruit, economia circolare significa attuare processi controllati e che riducono l’impatto sull’ambiente al minimo, grazie all’utilizzo di strumenti e sistemi volti alla valorizzazione dei prodotti e del territorio.

Il fiore all’occhiello della nostra azienda è certamente la tecnologia HPP (High Pressure Processing) che, mediante l’impiego delle alte pressioni a basse temperature, elimina “a freddo” la carica microbica dalle spremute, e permette di preservare, in modo naturale, il sapore e tutte le proprietà organolettiche, nutrizionali e salutari del frutto come appena raccolto: in questo modo è possibile avere una spremuta fresca di melagrana tutto l’anno, e di limitare l’immissione nell’ambiente di sostanze chimiche nella fase di coltivazione della pianta.

 

Economia circolare certificata

Il sistema Lome Super Fruit si basa su un’innovativa “filiera”: tutti i frutti vengono lavorati a poche ore dalla raccolta in uno stabilimento all’avanguardia immerso nei frutteti, garantendo un prodotto freschissimo100% italiano e naturale.

La nostra vision è in un’ottica di ecosostenibilità dei processi produttivi perché valorizziamo i cicli naturali della terra, restituendole ciò che ha donato ai frutti: un esempio virtuoso di economia circolare e di agricoltura ecologica, rispettosa delle risorse del pianeta.

Nel nostro stabilimento ogni processo viene costantemente controllato: dalla materia prima, introdotta solo dopo il superamento di severi controlli di qualità, alle prime fasi di selezione e durante ogni singolo stadio di lavorazione, per ottenere prodotti sani e sicuri dalle straordinarie proprietà salutari e nutrizionali.

Masseria Fruttirossi ha ottenuto numerose certificazioni che garantiscono la massima qualità dei prodotti e l’ecosostenibilità dei processi.

L’impegno dell’azienda è testimoniato dall’adozione di un Sistema di Gestione della Qualità che integra standard di prodotto e di processo a garanzia della trasparenza della filiera e del rispetto del consumatore. I più elevati standard di sicurezza alimentare, riconosciuti a livello internazionale, sono garantiti dal conseguimento di specifiche certificazioni volontarie (BRC e IFS) che testimoniano la nostra attenzione al tema della salubrità delle produzioni.

Una filiera che rispetti un sistema di economia circolare prevede che ogni passaggio della stessa venga controllato ottimizzando le risorse naturali utilizzate per produrre i diversi prodotti.

Per Lome Super Fruit non è solo importante dare al consumatore un prodotto buono e genuino ma è fondamentale prendersi cura dell’ambiente che ci dona ogni giorno bontà e bellezza da preservare.

09 Marzo 2023

L’economia circolare per una crescita sostenibile

L’impegno di Lome per rispettare l’ambiente con le buone pratiche sostenibili

"Esiste un solo pianeta Terra, eppure da qui al 2050 consumeremo risorse pari a tre pianeti. Il nuovo piano renderà la circolarità la norma nella nostra vita e accelererà la transizione verde della nostra economia. Quello che proponiamo è un'azione incisiva per cambiare la base della catena di sostenibilità: la progettazione dei prodotti. Interventi orientati al futuro creeranno opportunità commerciali e di lavoro, sanciranno nuovi diritti per i consumatori europei, sfrutteranno l'innovazione e la digitalizzazione e, al pari della natura, garantiranno che nulla vada sprecato."

 

Sono queste le parole del Commissario Europeo, Virginijus Sinkevičius, responsabile per l'ambiente, gli oceani e la pesca, che, in occasione della presentazione del nuovo “Piano d’azione per l’Economia Circolare” del 2020, ha espresso la sua opinione su come bisognerà produrre e consumare per evitare un impatto negativo sull’ambiente.

Il XXI secolo è caratterizzato dalla ricerca di soluzioni che possano metter fine agli sprechi sulla base di strategie che mirino alla riqualificazione delle attività per una crescita sociale e culturale, oltre che economica.

Lo scopo è quello di abbandonare il modello lineare che è stato predominante fin dai tempi della Rivoluzione Industriale e che consiste nel Take-Make-Use-Disposable, “prendi-produci-usi-getti”.

Al suo posto L’Unione Europea vuole introdurre il nuovo sistema circolare che ha l’obiettivo di prolungare la vita utile dei prodotti, riducendo l’impiego di materie e la produzione di rifiuti: le materie prime una volta lavorate producono un prodotto pronto per essere distribuito, utilizzato e, in base alla sua durata, recuperato per il riciclo delle parti riutilizzabili al fine di essere reinserito per produrre nuove materie prime.

In pratica, un'economia circolare implica la riduzione al minimo dei rifiuti e pertanto, ciò che prima era considerato "rifiuto" può essere trasformato in una risorsa preziosa.

L’economia circolare è una delle buone pratiche messe in atto da Lome Super Fruit che ha improntato il proprio core business sul risparmio delle risorse energetiche e idriche così come sul riutilizzo degli scarti ottenuti dalla produzione.

Perché è fondamentale la transizione verso un’economia circolare? Ad oggi c’è un aumento vertiginoso della domanda di materie prime e allo stesso tempo una scarsità delle risorse.

La domanda incessante di prodotti per il consumo crea problematiche legate al clima: i processi di estrazione e utilizzo delle materie prime producono un grande impatto sull’ambiente e aumentano il consumo di energia accrescendo così le emissioni di anidride carbonica (CO2): un loro uso più razionale può contribuire a diminuire tali emissioni.

 

L’economia circolare per Lome Super Fruit

Per tutelare l’ambiente ci sono accorgimenti che le aziende possono seguire in modo da ridurre le emissioni di gas nocivi e limitare la produzione di rifiuti non riciclabili.

Si tratta di un processo lungo e articolato ma che può portare all’azienda anche opportunità e vantaggi.

L’approccio di Lome Super Fruit è da sempre stato lungimirante per diversi motivi: la posizione e la tecnologia. Masseria Fruttirossi si trova nella piana di Castellaneta Marina, una zona molto fertile e ricca d’acqua, e l’intero sistema aziendale è stato costruito su impianti tecnologici di ultima generazione per abbattere gli sprechi e valorizzare i processi naturali della terra; inoltre, grazie al moderno sistema di “lombricompostaggio”, Lome trasforma e riutilizza gli scarti di lavorazione per la produzione di compost naturale che viene reintrodotto nel ciclo agronomico.

Le buone pratiche unite alle giuste tecnologie permettono di affrontare con consapevolezza una transizione ecologica che garantisce ai consumatori un prodotto non solo salutare ma anche rispettoso dell’ambiente e della terra che lo produce.

Per Lome Super Fruit, economia circolare significa attuare processi controllati e che riducono l’impatto sull’ambiente al minimo, grazie all’utilizzo di strumenti e sistemi volti alla valorizzazione dei prodotti e del territorio.

Il fiore all’occhiello della nostra azienda è certamente la tecnologia HPP (High Pressure Processing) che, mediante l’impiego delle alte pressioni a basse temperature, elimina “a freddo” la carica microbica dalle spremute, e permette di preservare, in modo naturale, il sapore e tutte le proprietà organolettiche, nutrizionali e salutari del frutto come appena raccolto: in questo modo è possibile avere una spremuta fresca di melagrana tutto l’anno, e di limitare l’immissione nell’ambiente di sostanze chimiche nella fase di coltivazione della pianta.

 

Economia circolare certificata

Il sistema Lome Super Fruit si basa su un’innovativa “filiera”: tutti i frutti vengono lavorati a poche ore dalla raccolta in uno stabilimento all’avanguardia immerso nei frutteti, garantendo un prodotto freschissimo100% italiano e naturale.

La nostra vision è in un’ottica di ecosostenibilità dei processi produttivi perché valorizziamo i cicli naturali della terra, restituendole ciò che ha donato ai frutti: un esempio virtuoso di economia circolare e di agricoltura ecologica, rispettosa delle risorse del pianeta.

Nel nostro stabilimento ogni processo viene costantemente controllato: dalla materia prima, introdotta solo dopo il superamento di severi controlli di qualità, alle prime fasi di selezione e durante ogni singolo stadio di lavorazione, per ottenere prodotti sani e sicuri dalle straordinarie proprietà salutari e nutrizionali.

Masseria Fruttirossi ha ottenuto numerose certificazioni che garantiscono la massima qualità dei prodotti e l’ecosostenibilità dei processi.

L’impegno dell’azienda è testimoniato dall’adozione di un Sistema di Gestione della Qualità che integra standard di prodotto e di processo a garanzia della trasparenza della filiera e del rispetto del consumatore. I più elevati standard di sicurezza alimentare, riconosciuti a livello internazionale, sono garantiti dal conseguimento di specifiche certificazioni volontarie (BRC e IFS) che testimoniano la nostra attenzione al tema della salubrità delle produzioni.

Una filiera che rispetti un sistema di economia circolare prevede che ogni passaggio della stessa venga controllato ottimizzando le risorse naturali utilizzate per produrre i diversi prodotti.

Per Lome Super Fruit non è solo importante dare al consumatore un prodotto buono e genuino ma è fondamentale prendersi cura dell’ambiente che ci dona ogni giorno bontà e bellezza da preservare.

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