17 Marzo 2022
La melagrana è il superfood che combatte l'affaticamento: scopriamo perché!
Stanchezza e stress prolungati possono abbassare le difese immunitarie e danneggiare la nostra salute, ma una giusta alimentazione può aiutarci a combatterle. Un nuovo studio preliminare, realizzato dalla Università di Napoli Federico II in collaborazione con Esserre Pharma, evidenzia il ruolo dell’estratto del melograno, tipico frutto mediterraneo, in abbinamento a vitamine del gruppo B e C per combattere efficacemente l’affaticamento prolungato o a breve termine - SF. Un aiuto naturale per superare periodi di esaurimento che interferiscono con le normali attività e influiscono negativamente sulla qualità della vita. Vediamo insieme di cosa tratta lo studio eseguito dalla Università di Napoli Federico II L’articolo de Il Messaggero affronta l'indagine che è stata svolta sui consumatori di integratori alimentari finalizzati alla riduzione della fatica: 78 soggetti (21 uomini e 57 donne) sono stati coinvolti per un mese per valutare l'efficacia e la tollerabilità di un nuovo integratore alimentare a base di melagrana, vitamina B e C. I consumatori hanno segnalato un miglioramento significativo delle loro condizioni senza effetti negativi in questo lasso di tempo. Da questi primi dati preliminari, è constatabile la capacità di una combinazione di estratto di melograno e vitamine idrosolubili di alleviare l’affaticamento a breve termine (SF). La pubblicazione è disponibile qui. Le vitamine B e C sono un elisir contro la fatica: scopriamo perché… Dai risultati di diverse ricerche scientifiche, che attribuiscono al melograno proprietà di superfood, e dai consumatori che hanno assunto integratori alimentare che alleviassero la sensazione di affaticamento prolungato sono emersi elementi molto positivi a favore del melograno nel combattere la sensazione di affaticamento (dichiara la professoressa Maria Daglia, Docente di Chimica degli Alimenti, Dipartimento di Farmacia della Università di Napoli Federico II, tra gli autori dell’indagine). “Il melograno, in combinazione con le vitamine del gruppo B e la vitamina C, ha fornito risultati promettenti in quanto sembra aiutare nelle situazioni di fatica non patologica." È dunque riscontrabile da questa prima indagine che l’estratto di melograno abbia grossi riscontri positivi contro l’affaticamento prolungato o short-term fatigue. Il melograno può essere un supporto per il sistema immunitario Per la prima volta, sono stati affrontati test sull’efficacia di un ingrediente tipico del bacino mediterraneo come supporto per il sistema immunitario a differenza di altri spesso utilizzati che sono invece di provenienza extra-mediterranea. Ed è anche la prima volta che si alza lo sguardo sul melograno in relazione al sistema immunitario, soprattutto oggi che il nostro sistema è sotto attacco non solo per agenti esterni, ma anche per lo stress pandemico a cui siamo sottoposti da mesi, afferma Costanza Riccioni, Chief Scientific Officer Esserre Pharma. La sensazione di stanchezza e affaticamento è una delle manifestazioni tipiche di un sistema immunitario alterato e che spesso può presentarsi in forma d’infezioni, infiammazioni o altre tipologie di stress. Parliamo, cioè, d'immunonutrizione, concetto per cui alcuni nutrienti, grazie alla loro attività antinfiammatoria, possono aiutare il sistema immunitario. Nel caso del melograno, questo è possibile grazie al suo contenuto di polifenoli. L’attività dell’estratto di melograno infatti, in studi preclinici, ha mostrato di ridurre alcuni markers biochimici dell’infiammazione come le citochine pro-infiammatorie, l’interleuchina-6 o l’hs-CRP - high-sensitivity C reactive protein. Quando parliamo di economia circolare, nel caso del melograno, intendiamo che ogni parte del frutto viene utilizzata, comprese la buccia, e altre parti tradizionalmente considerate scarti dall’industria alimentare. Per scoprire altri benefici sulla melagrana visita il nostro shop online Articolo tratto dal quotidiano “Il Messaggero”, testo integrale lo trovi qui.